Lo Sport come crescita territoriale: è stato questo il tema della 6° edizione di Medici per il Territorio, il nostro progetto di studio, valorazzione e discussione di tematiche legate al territorio.
Quella che tutti conosciamo come Food Valley, sta investendo per diventare anche Sport Valley.
Dai grandi eventi all’autodromo di Imola con la Formula 1, passando per il Giro d’Italia, la partenza del Tour de France e tutto il suo indotto, fino all Coppa Davis a Bologna nell’autunno 2022. Si tratta di creare un legame solido tra politica, amministratori locali, associazioni sportive e tessuto industriale per far si che si pongano basi importanti a beneficio di tutti.
Abbiamo voluto trattare il tema insieme a due ospiti d’onore con storie ed esperienze diverse in modo da ricevere spunti e riflessioni arricchenti e stimolanti.
Abbiamo avuto il piacere di ospitare in Tenuta Katia Serra, ex calciatrice, opinionista e cronista Rai e Giuliano Razzoli, sciatore e campione olimpico a Vancouver 2010. Due sportivi con due storie molto diverse, ma rappresentative del territorio e del paese.
Katia Serra ha portato un sguardo femminile alla tematica dello sport. Il calcio femminile professionistico è cosa recentissima (nasce nel luglio 2022) e diventa un traguardo fondamentale per calciatrici di professione che prima di allora non erano tutelate nei diritti nè messe in grado di giocare a calcio partendo dalle stesse basi da cui parte il calcio maschile da tanti anni. Katia Serra è stata protagonista di questa rivoluzione e, anche oggi che non gioca più, è impegnata per dare il suo contributo ad una causa che conosce bene e che le sta a cuore. Si tratta di lavorare con le istituzioni e le parti civili per creare un’idea di sport non discriminatoria, ma inclusiva, in cui lo sport unisce, educa e diverte nel rispetto dei tutti.
Giuliano Razzoli al contrario ha lo sguardo dello sciatore propositivo, ottimista, che impara a stare sugli sci da piccolino e pian piano cresce insieme ai suoi successi. Nonostane non avesse le Alpi a disposizione, con club grandi, solidi e numerosi, è riuscito a farsi strada nel mondo dello sci fino a diventare campione olimpico nel 2010 e guadagnarsi un fanclub emiliano da fare invidia a tantissimi altri campioni internazionali.
La serata ha previsto anche il ritorno di Fondazione Palazzo Magnani in Tenuta, rinnovando la collaborazione nata un anno fa. Abbiamo avuto l’onore di ospitare per una sera l’opera Il Tempo di Valter Valentini e di avere Stefania Palazzo, curatrice delle mostre di Palazzo Magnani, a spiegarla ai nostri invitati.
Tra questi c’erano istituzioni, rappresentanti del mondo della politica, dell’associazionismo, industriali e tanti amici. Medici per il territorio vuole creare connessioni tra arte, sport, agricolura, economia turismo e il mondo del vino. Abbiamo l’obiettivo di scaturire riflessioni e generare valore per il nostro territorio e la comunità. Con questa 6° edizione speriamo di aver donato nuove prospettive e punti di vista su argomenti importanti.
