Il restyling della linea Quercioli è un progetto nato dalla volontà di alleggerire e rinnovare una delle nostre linee più iconiche e importanti.
L’esigenza di cambiamento è arrivata a seguito di una serie di progetti messi in opera al fine di migliorare la sostenibilità della nostra azienda.
Siamo partiti dal vigneto, rendendo biologici tutti i nostri 80 ettari di proprietà, abbiamo aumentato la nostra consapevolezza e tutela del paesaggio con manutenzioni mirate alle aree non a vigneto come boschi, carreggiate e prati.
In cantina ogni attività viene gestita e registrata secondo le modalità previste dal sistema di gestione e qualità, sempre aggiornato e preciso.
Durante il processo di confezionamento abbiamo elevato gli standard: il 100% dei fornitori di cartoni sono certificati FSC, garantendo la provenienza della carta utilizzata per i propri prodotti e dimostrando in maniera corretta, trasparente e controlalta il proprio contributo alla gestione forestale responsabile. I cartoni acquistati sono composti da cellulosa proveniente da riciclo post -consumo con una quantità compresa tra il 70 e il 100%.
Allo stesso tempo anche i fornitori di vetro si sono adeguati alle richieste di cambiamento: le bottiglie utilizzano vetro proveniente da riciclo post-consumo per una quantità variabile tra il 40 e il 75% in relazione alle caratteristiche tecniche e al colore del vetro.
Per agevolare l’economia circolare abbiamo agito sulla gestione rifiuti sotto diversi punti di vista:
- gli scarti di lavorazione vinicola come le fecce e le vinacce entrano in un processo di economia circolare gestito da Caviro Extra spa
- la carta siliconata, scarto di produzione generato dall’etichettatura delle bottiglie, viene raccolta e gestiti in partnership con Cycle4green al fine di consentie il riciclo delle preziose fibre di cellulosa di cui è composta
- il film plastico termoretraibile uilizzato dalle vetrerie per fasciare i pallet di bottiglie sono gestiti i accordo con Aliplast, specializzata nl riciclaggio di maerie plastiche post-consumo per la produzione di polimeri rigenerati quali rPET e rLDPE.
A seguito di tutte queste importanti migliorie abbiamo, negli ulimi 3 anni, iniziato a confrontarci anche con il calcolo dei 3 più importanti indicatori di sostenibilità ambientale: il calcolo dell’impronta carbonica, idrica e di biodiversià.
Lo abbiamo fatto nell’ambito della certificazione Equalitas, che dal 2021 ci attesta come cantina sostenibile e ci spinge a migliorare ocn risultati concreti.
È in questo clima che ci siamo ritrovati ad avere la necessità di rivedere il packaging della nostra linea Quercioli.
Grazie a tutte le azioni sopra abbiamo scelto di utilizzare una bottiglia più leggera della precedente, eliminare la capsula, avere cartoni neutri avana, mantenere tutte le gabbiette nere e neutre e di certificare tutta la linea Carbon Neutral.
Cosa vuol dire?
Abbiamo lavorato con Climate Partner, una realtà che aiuta le aziende come la nostra a costruire progetti di miglioramento sostenibile, per calcolare tutte le emissioni che abbiamo prodotto durante tutto il processo produttivo della linea Quercioli. Abbiamo preso in considerazione tutti i vini facenti parte la linea e tenendo in considerazione tutti gli aspetti, dalla produzione del vino, all’energia utilizzata durante l’imbottigliamento e il confezionamento.
L’obiettivo era quello di diventare Carbon Neutral ovvero, a fronte di tutta la CO2 emessa essere abbastanza virtuosi da riuscire a compensarla con opere a impatto positivo. Al momento ci siamo affidati a Climate Partner per scegliere i progetti di compensazione che ritenevamo più vicini alla nostra sostenibilià, ma per il futuro l’obiettivo è quello di migliorare smepre di più l’azienda, così da renderla meno impattante e ad emissioni sempre più ridotte. Sappiamo che sarà ancora un percorso molto lungo, ma mattoncino su mattoncino arriveremo al nostro obiettivo.