UN PRATO FIORITO A SOSTEGNO DELLA BIODIVERSITÀ

Per adempiere allo Standard Equalitas, che ci certifica dal 2021 come cantina sostenibile, a partire da quest’anno aumentano i nostri impegni a tutela della biodiversità.

Impegnarsi correttamente a difesa della biodiveristà in vigna implica fare tutta una serie di scelte precise, ragionate e ponderate: dalla densità di impianto per non sfruttare il suolo fino allo sfinimento, alla viticultura in biologico che obbliga ad abbandonare feritilizzanti e fitofarmaci, alla tutela delle superfici non vitate.

Quest’ultimo punto, la tutela delle superfici non vitate, è uno dei requisiti a cui Equalitas chiede di adempiere a scopo migliorativo a tutte le aziende con più di 15 ettari nel secondo anno di certificazione. In particolare i punti sui quali lavorare sono 5:

  • Almeno il 5% della superficie totale deve essere ricondotta ad aree seminatuali
    • Le aree seminaturali devono essere identificate e deve essere studiato un modello di miglioramento delle loro funzioni
      • Le zone boschive, le zone con una buona presenza di acqua e più in generale le aree seminaturali devono essere protette da fasce tampone di almeno 3 metri ad altre zone che potrebbero essere trattate diversamente.
      • Deve essere favorito e tutelato l’insediamento di insetti impollinatori attraverso la semina di colture adeguate su almeno l’1% del territorio di proprietà aziendale.
      • Deve essere rispettato il paesaggio in cui l’azienda è inserita.

      I primi 3 punti di questa lista e l’ultimo non sono stati per noi fonte di cambiamenti in quanto avevamo già adottato comportamenti che ci avevano portato a soddisfarli natualmente. Nei mesi scorsi abbiamo dunque lavorato sul 4° punto.

      Abbiamo seminato uno dei nostri appezzamenti di terreno con un mix di fiori che hanno momenti diversi di fioritura durante tutto il corso dell’anno. In questo modo andiamo ad attirare insetti impollinatori durante tutte 4 le stagioni. Questa operazione ci aiuterà non solo a soddisfare i requisiti dello Standard Equalitas, ma proprio come richiesto da loro andremo ad aumentare la biodiversità nelle nostre tenute.

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